Mobilità Malgrado la giornata fresca Slow-Up Ticino fa il pieno
La prima delle 18 giornate svizzere di Slow-Up si è svolta in Ticino domenica. Malgrado una meteo non proprio perfetta, circa 35’000 persone hanno partecipato alla 12esima edizione nostrana dell’evento
Non è stata un’edizione da record, ma quasi. Stando alla RSI sono circa 35’000 i partecipanti che hanno preso parte domenica alla 12esima edizione di Slow-Up Ticino, la manifestazione dedicata alla mobilità lenta che piace alle famiglie della Svizzera italiana e anche ai turisti provenienti da oltre San Gottardo.
A disposizione vi erano 50 km di percorso chiuso al traffico veicolare da Locarno a Bellinzona. Per garantire l’organizzazione e la sicurezza sul percorso sono state mobilitate circa 600 persone tra pompieri, protezione civile e volontari. E non sono mancati i punti di ristoro e di svago lungo il tragitto.
«Con qualche piccola novità rispetto alle edizioni passate ci avviciniamo sempre di più al territorio», afferma Roberto Schneider, presidente SlowUp Ticino.
Altre 17 date in Svizzera sono in programma per il 2024
A Nord delle Alpi il primo appuntamento si terrà la domenica 28 aprile, data nella quale è infatti in agenda il giro del Lago di Morat, mentre il 30 giugno si terrà il 300 evento di questo tipo in Svizzera, che coinciderà con lo Slow-Up del Giura.
Altre giornate sono previste a Svitto, nel distretto di Broye del Cantone di Friburgo, sul Lago di Costanza, sul Lago di Zurigo, in Vallese, nelle regioni dell'Alto Reno e del Werdenberg-Liechtenstein e a Sciaffusa-Hegau.
