Lezioni di tennis Rune risponde alle critiche: «Se voglio piangere, piango, ma non lo faccio mai»

bfi

15.4.2024

Holger Rune 
Holger Rune 
KEYSTONE

Il post di Holger Rune sulla sua intensa ma fugace apparizione al Master 1000 di Monte Carlo ha generato il commento di un tifoso che ha scritto al  tennista danese di smettere di piangere. Dura la risposta del 20enne.

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15.4.2024

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Holger Rune è uscito ai quarti di finale del torneo Master 1000 di Monte Carlo per mano di Jannik Sinner.
  • Il danese, tramite X, ha ricordato di aver dovuto giocare 3 partite in 38 ore.
  • Un utente ha voluto ricordargli che «i veri campioni non piangono così».
  • Dura la risposta del 20enne: «Se voglio piangere, piango e se voglio urlare, urlo. Questo sono io. Comunque, io non piango mai».

Holger Rune si è preso un momento di tempo per rispondere a chi gli ha detto di smettere di piangere: il 20enne danese ha affermato che quell'affermazione era semplicemente sbagliata.

Facciamo alcuni passi indietro: venerdì, il numero 7 del mondo è uscito dal Masters di Monte Carlo nei quarti di finale dopo essere stato sconfitto in tre set da Jannik Sinner, arrivata dopo quasi tre ore di gioco - l'italiano ha poi perso in semifinale contro Stefanos Tsitsipas, vincente in finale contro il norvegese Casper Ruud.

Giovedì, sempre Rune, si era presentato in campo per ben due volte: prima ha dovuto terminare il suo incontro in tre set contro Sumit Nagal, poi ha battuto in tre set anche Grigor Dimitrov.

«3 partite in 38 ore, un breve ma bellissimo @ROLEXMCMASTERS. Felice del mio livello di tennis. Ci sono ancora cose da migliorare e inizierò a lavorarci lunedì. Godetevi il week end», ha scritto Rune su X riflettendo sulla sua uscita ai quarti di finale di Monte Carlo.

In risposta a questo post, un appassionato ha voluto criticare il danese, fornendogli anche un consiglio su come diventare un grandissimo: «I veri campioni non piangono così. Lezione numero 1».

Come detto, a distanza di ore è arrivata la risposta del ragazzo di Gentofte.

«Ciao. Se voglio piangere, piango. Se voglio urlare, urlo. Questo sono io. E comunque, non piango mai. Questo post era principalmente per dire che è probabilmente il torneo più breve che ho fatto da molto tempo a questa parte in Europa, giocando comunque 3 partite. Molto efficiente».

Ha vinto un set contro Jannik Sinner

Nel match giocato e perso contro Sinner, considerato il favorito, il danese ha vinto il primo set con il punteggio di 6-4, perdendo il secondo al Tie-Break.

Nel terzo set ha avuto le sue occasioni, ma non ha convertito una palla break nel quinto game e ha perso il servizio nell'ottavo gioco, perdendolo per 6-3.

In campo anche nel doppio

Sempre venerdì, il danese è sceso in campo anche nel torneo di doppio, in compagnia dello statunitense Taylor Fritz. I due hanno perso la sfida contro la coppia Zverev/Melo per 6-2 7-6. Il tedesco e il brasiliano hanno così raggiunto la finale, dove sono stati sconfitti dalla coppia belga Vliegen-Gillé.