Conflitti Baghdad, razzi su ambasciata americana

SDA

21.12.2020 - 12:01

L'ambasciata è uno dei luoghi più sorvegliati al mondo.
L'ambasciata è uno dei luoghi più sorvegliati al mondo.
Keystone

Torna a salire la tensione in Iraq dopo che nelle ultime ore tre razzi sparati da non meglio precisati uomini armati hanno preso di mira l'ambasciata statunitense a Baghdad.

Senza fare danni o vittime nel compound americano, ma ferendo invece due civili che si trovavano nelle vicinanze.

Media iracheni riferiscono del lancio di almeno cinque razzi contro la Zona verde di Baghdad, dove ha sede l'ambasciata Usa e le principali istituzioni del governo federale.

Il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha accusato l'Iran di esser dietro al lancio di razzi avvenuto nelle ultime ore. «Milizie appoggiate dall'Iran hanno ancora una volta compiuto in maniera flagrante e avventata un attacco a Baghdad, ferendo civili iracheni», ha scritto Pompeo su Twitter. «Questi criminali violenti e corrotti devono metter fine alle loro azioni destabilizzanti», ha aggiunto.

Due tra i principali gruppi armati sciiti iracheni hanno però smentito ogni coinvolgimento in questo nuovo attacco. E hanno invitato alla calma, in un contesto in cui rimane alta la tensione nel paese e nella regione all'ombra della rivalità tra Stati Uniti e Iran.

Il 3 gennaio prossimo si celebrerà il primo anniversario dell'uccisione, in un attacco aereo americano all'aeroporto di Baghdad, del generale iraniano Qasem Soleimani, a lungo comandante della Brigata Qods dei Pasdaran iraniani e considerato l'artefice della politica estera iraniana in Medio Oriente.

Tornare alla home page