Incidenti chimici Basilea: fuga di ammoniaca alla Bell

ATS

10.4.2019 - 08:14

Ieri 13 persone sono andate in ospedale per accertamenti dopo una fuga di ammoniaca in uno stabilimento delle macellerie Bell a Basilea. Secondo le autorità non vi è stato alcun pericolo nemmeno per l'ambiente.
Ieri 13 persone sono andate in ospedale per accertamenti dopo una fuga di ammoniaca in uno stabilimento delle macellerie Bell a Basilea. Secondo le autorità non vi è stato alcun pericolo nemmeno per l'ambiente.
Source: KEYSTONE/GEORGIOS KEFALAS

Martedì 13 persone sono andate in ospedale per accertamenti dopo una fuga di ammoniaca in uno stabilimento delle macellerie Bell a Basilea. Secondo le autorità, è fuoriuscita solo «una piccola quantità» di ammoniaca e non vi è stato alcun pericolo per l'ambiente.

L'incidente è avvenuto poco dopo le 21.00, quando i lavoratori del sito di produzione nella Neudorfstrasse hanno sostituito la valvola di un impianto di refrigerazione, ha precisato oggi, mercoledì, la Procura di Basilea. Gli operai sono poi fuggiti sul tetto del capannone, da dove sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco con una scala.

Il motivo dell'incidente non è stato ancora chiarito ed è oggetto di indagine. Le misurazioni di specialisti hanno appurato che non vi era alcun pericolo per l'ambiente.

Basilea, oltre ad essere la sede centrale della Bell, ospita una dozzina di siti di trasformazione della carne della grande macelleria.

L'azienda con marchi come Eisberg, Hilcona e Hügli impiega complessivamente oltre 12'000 persone in 15 paesi e genera un fatturato annuo di oltre 4 miliardi di franchi svizzeri. Quest'anno ricorre il 150° della nascita del fondatore Samuel Bell.

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