Politica monetaria BNS: indizi intervento su mercato cambi

ATS

6.4.2020 - 16:04

La BNS si sta muovendo.
La BNS si sta muovendo.
Source: KEYSTONE/ANTHONY ANEX

Ancora indizi di intervento della Banca nazionale svizzera (BNS) sul mercato dei cambi per evitare un rafforzamento da essa ritenuto eccessivo del franco: gli averi a vista sono saliti ancora sensibilmente, stabilendo un nuovo record.

La settimana scorsa si sono attestati a 627,2 miliardi di franchi, 6,7 miliardi in più rispetto ai sette giorni precedenti, ha indicato oggi l'istituto. Si osserva il 12esimo aumento consecutivo e, nel complesso, il valore più elevato mai raggiunto nella storia. La settimana scorsa la progressione era stata di 11,7 miliardi, la più incisiva dall'abbandono della soglia minima di cambio euro/franco all'inizio del 2015.

Una ventina di giorni or sono, nell'ambito dell'informazione sull'esame trimestrale della situazione economica e monetaria, la BNS aveva fatto sapere che sta agendo in modo più attivo sul mercato delle divise. Come da tradizione però né allora né oggi sono stati forniti dettagli.

Nella settimana in rassegna gli averi in conti giro delle banche svizzere presso la BNS si sono attestati a 536 miliardi, mentre gli altri averi a vista si sono fermati a 92 miliardi. Per dare un'idea dell'entità di queste cifre può essere ricordato che nel 2018 il prodotto interno lordo della Svizzera ammontava a 690 miliardi.

I conti in questione vengono sorvegliati con attenzione perché una loro forte crescita costituisce un indizio che fa appunto pensare a interventi della BNS sul mercato per evitare che il franco si rafforzi. Questo poiché quando l'istituto compra divise il corrispettivo in franchi viene accreditato sul conto della banca interessata all'operazione. Oggi l'euro è scambiato a un valore a metà strada fra 1,05 e 1,06 franchi.

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