Politica monetariaSi confermano in calo le riserve di divise della Banca nazionale svizzera
hm, ats
5.7.2024 - 20:01
Si confermano in calo le riserve di divise detenute dalla Banca nazionale svizzera (BNS): in giugno hanno mostrato una flessione, come in maggio. A fine mese si sono attestate a 711 miliardi di franchi, 6,2 miliardi in meno di maggio, mese seguito a cinque aumenti.
Keystone-SDA, hm, ats
05.07.2024, 20:01
05.07.2024, 20:23
SDA
L'insieme delle riserve (oro escluso) è passato da 731 a 724 miliardi di franchi, ha indicato oggi l'istituto sul suo sito internet. Gli sbalzi dei dati non sono inconsueti e hanno spesso a che fare con l'evoluzione dei mercati valutari. Possono però anche essere il frutto di manovre di politica monetaria.
Secondo le statistiche della BNS, a fine giugno l'euro è sceso a 0,9624 franchi, da 0,9816 franchi di maggio (-2,0%). Nello stesso periodo, il dollaro americano si è contratto a 0,8997 franchi da 0,9059 franchi (-0,7%). Dollaro ed euro rappresentano insieme quasi l'80% delle riserve valutarie.
Come noto l'istituto guidato dall'uscente Thomas Jordan – che da inizio ottobre sarà sostituito dall'attuale vicepresidente della direzione generale Martin Schlegel – ha proceduto per anni, sino alla fine del 2022, a massicci acquisti di divise, in particolare dopo l'abbandono della soglia minima di cambio con l'euro all'inizio del 2015.