Mercati azionariAncora una chiusura in calo per la Borsa svizzera
es, ats
18.2.2021 - 18:04
Terza chiusura al ribasso consecutiva per la Borsa svizzera. L'indice principale ha ceduto lo 0,85% a 10'717.71 punti, quello allargato SPI lo 0,74% a 13'394.99 punti.
Sul listino delle blue chip hanno pesato soprattutto le due aziende che hanno pubblicato oggi i risultati annuali: Credit Suisse (-3,23% a 12.29 franchi) e Nestlé (-1,12% a 99.24 franchi). Swiss Re, che informerà domani in merito, ha lasciato sul terreno lo 0,96% a 82.58 franchi.
Tra gli altri titoli arretrati di almeno un punto percentuale ritroviamo UBS (-1,65% a 13.75 franchi), Alcon (-1,29% a 64.16 franchi), Zurich (-1,14% a 372.00 franchi), SGS (-1,09% a 2'715.00 franchi) e Partners Group (-1,00% a 1'091.00 franchi).
I colossi farmaceutici Novartis e Roche hanno ceduto rispettivamente lo 0,99% a 80.00 franchi e lo 0,49% a 306.60 franchi. Nel lusso Richemont ha perso lo 0,80% a 86.96 franchi e Swatch lo 0,15% a 263.50 franchi nel giorno della pubblicazione delle esportazioni orologiere in gennaio.
Nel listino allargato Temenos, che ha presentato ieri sera il suo risultato annuale e oggi ha tenuto la giornata degli investitori, ha compiuto un balzo del 19,29% a 128.60 franchi. Schindler, che aveva fatto lo stesso ieri mattina, ha recuperato le perdite di ieri: l'azione nominativa è salita del 2,13% a 248.80 franchi e il buono di partecipazione del 2,60% a 252.50 franchi.
Oggi hanno reso noto l'andamento degli affari nel 2020 GAM e Phoenix Mecano: la prima è scesa del 2,12% a 2.126 franchi, la seconda è salita dello 0,55% a 457.50 franchi. Dottikon (+3,63% a 200.00 franchi) ha annunciato l'ampliamento della sua sede centrale creando oltre 200 impieghi e si attende un aumento del fatturato del 20% mentre Cosmo Pharmaceuticals si è contratta del 3,54% a 84.40 franchi dopo aver reso noto un accordo di cooperazione.