Mercati azionari Borsa svizzera: apre in rialzo

Apertura in lieve rialzo per la borsa svizzera nella prima seduta settimanale: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'167,03 punti, in progressione dello 0,29% rispetto a venerdì, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,33% a 15'521,71 punti.

Gli investitori prendono atto della chiusura contrastata di Wall Street (Dow Jones +0,44% a 34'861,24 punti, Nasdaq -0,16% a 14'169,29 punti) e delle debolezza delle borse asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei -0,73% a 27’943,89 punti).

Gli operatori parlano di un mercato attualmente con il freno tirato e alla ricerca di un orientamento. L'attualità è dominata ancora una volta dall'impatto della guerra in Ucraina, nonché dai timori relativi all'aumento dell'inflazione e alla conseguenti strette monetarie da parte delle banche centrali.

Suscitano paura anche i confinamenti in grande stile decisi in Cina nell'ambito della strategia locale di tolleranza zero nei confronti della pandemia di coronavirus. Meno movimento è invece atteso sul fronte aziendale: la gran parte dei risultati è già stata pubblicata.

A livello di singole aziende ancora una volta al centro dell'attenzione figura Credit Suisse (+0,32%), dopo la notizia che alcuni grandi azionisti sarebbero contro il discarico dei dirigenti. Fra gli altri valori SMI il più dinamico è Richemont (+0,96%), mentre il meno ispirato appare ABB (-2,36%), azione da oggi scambiata senza la cedola per il dividendo. Nel mercato allargato si guarda soprattutto alla giornata degli investitori di Adecco (-2,89%).

ats