Apertura in rialzo per la borsa svizzera nella seduta di metà settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'833,35 punti, in progressione dell'1,22% rispetto a ieri.
ats
06.07.2022, 09:06
06.07.2022, 09:09
SDA
Il mercato prende atto della chiusura contrastata di Wall Street (Dow Jones -0,42% a 30'967,82 punti, Nasdaq +1,75% a 11'322,24 punti) e dell'andamento in ordine sparso delle piazze asiatiche, con Tokyo negativa (Nikkei -1,20% a 26'107,65 punti).
Archiviata la seduta di ieri nettamente in rosso (SMI -1,65%) gli investitori cercano di trovare nuovi spunti in grado di fornire tonalità più serene a un quadro generale che si presenta tuttora a tinte fosche. Il timore generalizzato è che le grandi economie del pianeta scivolino in recessione. E a tal proposito non aiutano certo le notizie degli aumenti dei contagi Covid in vari paesi, a partire da quelli asiatici.
Sul fronte interno è atteso un rimbalzo in particolare dei titoli bancari UBS (+1,37%) e Credit Suisse (+1,55%), che negli scorsi giorni hanno fortemente sofferto per le paure relative all'andamento congiunturale globale. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Lonza (+2,49%), mentre il meno convincente appare ABB (-0,68%). Holcim (+1,01%) ha annunciato l'acquisizione di una società belga. Nel mercato allargato Orell Füssli (non ancora negoziata) ha assunto una quota di maggioranza nell'editore di libri scolastici Hep.