Mercati azionari La Borsa svizzera apre in rialzo

Apertura in rialzo per la borsa svizzera nella seduta di metà settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'020,34 punti, in progressione dello 0,19% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto della chiusura positiva di Wall Street (Dow Jones +0,17% a 33’592,92 punti, Nasdaq +1,45% a 11,358,41 punti) e guarda anche all'andamento delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +0,14% a 28'028,30 punti).

Un certa tensione deriva dalla vicenda del razzo che ha colpito un villaggio in Polonia, causando fra l'altro una riunione di crisi della Nato: tranquillizzano però le ultime indicazioni secondo le quali si tratterebbe di un ordigno antiaereo proveniente dall'Ucraina.

In ambito macroeconomico l'argomento principale rimane il rincaro. Gli ultimi dati sui prezzi alla produzione negli Stati Uniti hanno confermato il rallentamento dell'inflazione annunciato la settimana scorsa: come noto gli investitori sperano ora in rialzi meno incisivi dei tassi da parte della Federal Reserve.

In Svizzera gli occhi sono sono puntati su Alcon (+2,57%), che ha diffuso dati trimestrali sostanzialmente in linea con le attese, riducendo però gli obiettivi per l'insieme del 2022. Al contrario Zurich (-0,14%) ha fissato traguardi più ambiziosi per i prossimi anni, nell'ambito della giornata degli investitori. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Geberit (+0,35%), mentre il meno convincente appare UBS (-0,63%). Nel mercato allargato Comet (dato non ancora disponibile) potrebbe soffrire per un giudizio da parte di un analista.

ats