La borsa svizzera apre in rialzo la quarta seduta della settimana: alle 09.02 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'136,04 punti, in progressione dello 0,11% rispetto a ieri.
10.10.2024, 09:03
10.10.2024, 09:11
SDA
Il mercato prende atto della chiusura positiva di Wall Street (Dow Jones +1,03% a 42'512,00 punti, Nasdaq +0,60% a 18'291,62 punti) e guarda anche all'andamento delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +0,26% a 39,380,89 punti).
Dai verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve pubblicati ieri sera emerge che il 18 settembre una sostanziale maggioranza dei componenti sosteneva un taglio dei tassi di mezzo punto percentuale. Importante, per determinare l'orientamento preciso della banca centrale, sarà però l'andamento dei prezzi: vi è quindi molta attesa per i dati sull'inflazione americana che saranno diffusi nel pomeriggio.
Intanto in Cina la banca centrale ha iniettato nuova liquidità sul mercato, con lo scopo di rianimare un'economia in difficoltà. Gli investitori continuano anche a seguire gli sviluppi in Medio Oriente, che possono avere importanti ripercussioni in particolare sul prezzo del petrolio.
A livello di singoli titoli i riflettori sono puntati su Givaudan (+3,21%), che ha avviato in Svizzera la stagione dei risultati trimestrali con cifre superiori alle attese degli analisti. Novartis (+0,32%) ha visto archiviare un'indagine della Commissione della concorrenza (Comco) per il presunto abuso di un brevetto. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Swiss Re (+0,84%), mentre il meno convincente appare Sika (-1,42%).
Nel mercato allargato gli sguardi sono puntanti su Kuros (-0,83%), che ha presentato dati sulle vendite in visto in netto aumento.