Apertura positiva per la Borsa svizzera: alle 09.15 l'indice dei valori guida SMI segnava 9920,99 punti, in progressione dello 0,27% rispetto a ieri. L'indice complessivo SPI guadagnava lo 0,36% a 12'115,37 punti.
Dopo la seduta negativa di ieri il mercato sembra riprendersi con l'allentarsi delle tensioni a Hong Kong e in vista dei negoziati sui dazi tra Usa e Cina. Positivi i future americani e gli europei, in testa gli italiani, mentre è atteso il giuramento del nuovo governo.
Favorevoli, anche se in coda agli altri, i future britannici, grazie agli auspici di un'uscita meno dura dall'Ue. Nel pomeriggio sono attesi dati macroeconomici dagli Usa su occupazione e indice Pmi, mentre in Germania risultano in calo quelli degli ordini di fabbrica di luglio (-2,7%) e rispetto all'anno precedente (-5,6%).
L'avvio di seduta è stato con il segno più anche sulle altre piazze europee, salvo Londra (Ftse a 7'311 punti come ieri): in questo caso gli investitori sono in attesa di avere un quadro più chiaro sulla Brexit. Nel dettaglio le altre borse: Francoforte (Dax +0,76% a 12'116,13 punti), Parigi (Cac 40 +0,68% a 5569,59 punti) e Milano (Ftse Mib +0,53% a 21'853 punti).
Wall Street ha terminato ieri sera in rialzo (Dow Jones +0,91% a 26'356,69 punti, Nasdaq +1,30% a 7'976,88 punti), mentre ancor più tonica si è mostrata oggi Tokyo (Nikkei +2,23% a 21'122 punti).
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