Mercati azionari La Borsa svizzera apre in ribasso

ats

8.3.2023 - 09:16

La giornata si prospetta impegnativa.
La giornata si prospetta impegnativa.
Keystone

Apertura in ribasso per la borsa svizzera nella seduta di metà settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'007,42 punti, in flessione dello 0,51% rispetto a ieri.

Il mercato prende anno della chiusura negativa di Wall Street (Dow Jones -1,72% a 32’856,46 punti, Nasdaq -1,25% a 11,530,33 punti), ma guarda anche alle piazze asiatiche, a partire da Tokyo (Nikkei +0,48% a 28’444,19 punti).

A pesare sui corsi sono le dichiarazioni del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, che ha parlato di possibili rialzi dei tassi d'interesse più marcati di quanto finora previsto, per combattere l'inflazione in un quadro economico che non si sta raffreddando abbastanza. Molto importanti diventano quindi ora i dati congiunturali, a cominciare da quelli sul mercato del lavoro americano che saranno diffusi oggi.

In Svizzera i riflettori sono puntati su Geberit (-3,96%), che ha pubblicato i risultati 2022, e su Logitech (-5,46%), che nell'ambito della sua giornata degli investitori ha annunciato un calo del fatturato per l'esercizio 2023/2024. Sorvegliata speciale è anche Givaudan (-4,40%), dopo la notizia dell'apertura di un'indagine da parte di diverse autorità della concorrenza – anche in Svizzera – per presunti accordi illeciti nel settore dei profumi. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Swiss Life (+0,61%), mentre il meno convincente appare Alcon (-1,82%).

Ancora una vola molto movimento è in atto nel mercato allargato, con numerose imprese che hanno presentato i loro conti: vanno segnalate Swiss Steel (-0,73%), Plazza (dato non ancora disponibile) e Orior (-0,55%).

ats