La borsa svizzera apre in ribasso la penultima seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'338,73 punti, in flessione dello 0,08% rispetto a ieri.
Keystone-SDA, ats
29.08.2024, 09:13
29.08.2024, 09:46
SDA
Gli investitori prendono atto della chiusura negativa di Wall Street (Dow Jones -0,39% a 41'091,42 punti, Nasdaq -1,12% a 17'556,03 punti) e guardano anche all'andamento delle piazze asiatiche, con Tokyo quasi invariata (Nikkei -0,02% a 38'362,53 punti).
Molto attesi, i risultati semestrali del colosso americano dei processori Nvidia si sono rivelati in forte crescita, oltre la media dei pronostici ma non quanto le previsioni più ottimistiche si aspettassero: nel dopo-mercato di Wall Street i titoli della società sono risultati quindi in perdita, con effetti a cascata anche su altri valori tecnologici. Stando ad alcuni analisti la perdita di appetito per i cosiddetti Big Tech potrebbe portare a una rotazione verso settori meno orientati alle nuove tecnologie.
Sul fronte interno la debolezza borsistica di Nvidia non sta avendo effetto su Logitech (+0,13%). Lonza (-0,40%) approfitta poco dell'aumento di obiettivo di corso operato da Octavian: dall'inizio dell'anno l'azione ha comunque guadagnato il 57%. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Givaudan (+0,42%), mentre il meno convincente appare Partners Group (-0,46%).
Nel mercato allargato l'odierno disamore per le realtà più tecnologiche sta avendo un impatto su vari titoli, fra cui quelli di VAT (-0,65%), Comet (-0,45%) e Ams Osram (-0,90%).