Apertura in ribasso per la borsa svizzera: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'525,74 punti, in flessione dello 0,37% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI perdeva lo 0,28% a 13'053,93 punti.
Gli investitori sono al momento presi fra due fuochi: da un lato gli annunci sui vaccini anti-Covid rafforzano le speranze su una ripresa, dall'altro i numeri dei contagi spingono alla prudenza. Gli ultimi dati congiunturali pubblicati ieri negli Stati Uniti possono far pensare che la pandemia stia avendo un impatto maggiore del previsto.
Sul fronte interno tutti i valori principali si presentano in calo, con le uniche eccezioni di Givaudan (+0,11%) e Sika (+0,17%). Il titolo meno ispirato è UBS (-1,40%).
L'avvio di seduta è stato scarsamente dinamico pure sulle altre piazze europee. Al momento è disponibile il dato di Francoforte (Dax -0,40% a 13'083 punti).
Wall Street ha chiuso ieri negativa (Dow Jones -0,56% a 29'783,35 punti, Nasdaq -0,21% a 11'899,34 punti) e lo stesso ha fatto oggi Tokyo (Nikkei -1,10% a 25'728,14 punti).