Mercati azionari Borsa svizzera: chiude con il segno meno

bt, ats

23.6.2022 - 17:52

Altra giornata difficile sulle piazze finanziarie.
Altra giornata difficile sulle piazze finanziarie.
Keystone

La borsa svizzera ha chiuso in flessione una seduta interamente trascorsa in territorio negativo. L'indice principale SMI ha ceduto lo 0,71% a 10'453,31 punti e quello allargato SPI lo 0,62% a 13'491,03 punti.

Keystone-SDA, bt, ats

Contrariamente a quanto era riuscita a fare ieri, la piazza di Zurigo non è stata in grado di smarcarsi dagli altri principali mercati, che anche oggi hanno faticato a risollevarsi dalla recente fase di debolezza. In particolare, il calo dei prezzi del petrolio continua a pesare sul clima generale.

Nel discorso di ieri al Senato, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell non ha inoltre escluso il rischio di recessione negli Usa e ha ribadito l'obiettivo primario di combattere l'inflazione. Il numero uno della banca centrale statunitense è peraltro atteso a un nuovo intervento odierno, questa volta davanti alla Commissione economica congiunta del Congresso.

Sul fronte interno, ad andare in difficoltà è stata soprattutto Credit Suisse (-5,46% a 5.44 franchi), ma decisamente poco brillante si è dimostrato pure l'altro bancario UBS (-2,52% a 15.085 franchi). Le vendite non hanno risparmiato nemmeno gli assicuratori Swiss Re (-1,43% a 72.96 franchi), Zurich Insurance (-2,10% a 401.10 franchi) e Swiss Life (-3,60% a 460.20 franchi). Nello stesso comparto finanziario, si è invece issata ben al di sopra della linea di parità Partners Group (+1,01% a 862.60 franchi).

Le sole altre blue chip a sfuggire alla corrente avversa sono state Alcon (+0,90% a 64.74 franchi), Givaudan (+0,61% a 3155.00 franchi), Richemont (+0,45% a 97.96 franchi) e Roche (+0,15% a 306.30 franchi). Quest'ultima ha preso le distanze dagli altri due pesi massimi difensivi Novartis (-0,45% a 78.23 franchi) e Nestlé (-0,77% a 108.48 franchi).

Non sono sfuggiti alla giornata a tinte rosse neanche i titoli più sensibili alla congiuntura come Sika (-0,32% a 220.50 franchi), Geberit (-0,44% a 455.40 franchi), ABB (-1,65% a 24.97 franchi) e Holcim (-2,72% a 42.92 franchi).