Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in lieve rialzo

La borsa svizzera chiude la prima seduta dell'anno in lieve rialzo. L'indice dei valori guida SMI ha terminato a 10'738,39 punti, in progressione dello 0,33% rispetto a mercoledì, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,37%, salendo a 13'377,26 punti.

Il mercato è partito bene, sostenuto dalla prospettiva di una ripresa congiunturale globale, da alcuni dati (indici Pmi in Europa e in Svizzera), nonché dai capitali freschi che, come da tradizione, hanno fatto capolino a inizio gennaio in cerca di buone opportunità di investimento.

Con il trascorrere delle ore si sono però di nuovo ravvivati i timori relativi alle conseguenze della pandemia di coronavirus. A far paura sono nuove possibili misure di confinamento in vari paesi, nonostante l'inizio delle vaccinazioni di massa.

L'atmosfera di fondo viene peraltro sempre giudicata in modo positivo dagli operatori. Non pochi sperano che la tendenza degli ultimi mesi del 2020 possa proseguire anche nell'anno in corso.

Per quanto riguarda i singoli titoli bene orientati sono apparsi i valori particolarmente dipendenti dai cicli economici quali ABB (+1,50% a 25,08 franchi), Geberit (+1,77% a 564,00 franchi), Sika (+2,85% a 248,70 franchi) e LafargeHolcim (+0,49% a 48,86 franchi).

Fra i bancari UBS (+1,20% a 12,62 franchi), che ha anticipato i tempi dell'assemblea generale, è apparsa più ispirata di Credit Suisse (invariata a 11,40 franchi). Non unitario si è presentato il comparto assicurativo, composto da Swiss Life (-0,27% a 411,30 franchi), Swiss Re (-1,13% a 82,40 franchi) e Zurich (+0,32% a 374,70 franchi).

Lonza (-0,49% a 566,00 franchi) ha sofferto per i realizzi di guadagno, dopo aver chiuso il 2020 con una performance da incorniciare (+62%). Hanno cercato di trainare il listino Roche (+0,19% a 309,60 franchi) e Nestlé (+0,19% a 104,46 franchi), mentre si è defilato il terzo peso massimo difensivo, Novartis (-0,55% a 83,19 franchi).

Nel mercato allargato va segnalato il balzo di AMS (+3,41% a 20,02 franchi), grazie a buone notizie sulle vendite natalizie di Apple. Sempre nel settore tecnologico si è messa ancora una volta in mostra Logitech (+1,72% a 87,40 franchi).