Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in netto calo
es, ats
20.4.2021 - 18:20
Anche oggi la Borsa svizzera ha chiuso le contrattazioni in chiaro calo: l'indice principale SMI ha perso l'1,17% a 11'078.98 punti, l'SPI l'1,04% a 14'252.04 punti.
Keystone-SDA, es, ats
20.04.2021, 18:20
20.04.2021, 18:27
SDA
Complessivamente l'umore degli investitori non è cattivo, ha affermato un operatore. Ma come su altre piazze, dopo i recenti guadagni sono scattate le prese di beneficio.
L'unico titolo in rialzo tra le blue chip è Sika (+0,78% a 271.80 franchi), che ha presentato oggi ricavi trimestrali chiaramente sopra le attese e ha corretto al rialzo le prospettive. In giornata il titolo si è avvicinato al record storico di 276.90 franchi.
Pesante invece Swiss Re (-7,49% o -6.80 franchi a 84.00 franchi) che però veniva scambiata senza la cedola del dividendo pari a 5.90 franchi. Il gruppo assicurativo ha anche annunciato oggi un accordo di cooperazione con la società svedese Veoneer Inc, che sviluppa tecnologie per le automobili ed è quotata a Wall Street, nel campo dei sistemi di assistenza alla guida.
Sotto pressione i bancari Credit Suisse (-3,38% a 9.43 franchi, complice anche il peggioramento della valutazione sul titolo da parte di Mediobanca) e UBS (-2,64% a 14.22 franchi), così come i ciclici ABB (-2,33% a 29.73 franchi) e LafargeHolcim (-1,07 % a 57.20 franchi) e gli assicurativi Swiss Life (-2,10% a 467.00 franchi) e Zurich (-1,23% a 377.80 franchi). Nel lusso Richemont (-3,05% a 92.82 franchi) ha fatto molto peggio di Swatch (-1,73% a 278.50 franchi).
Quanto ai pesi massimi difensivi Nestlé ha chiuso con un -0,49% a 105.96 franchi, Novartis con un -0,73% a 80.35 franchi e Roche con un -0,73% a 308.05 franchi.
Nel mercato allargato da segnalare che AMS ha lasciato sul terreno il 12,90% a 16.00 franchi dopo che una rivista ha riferito che il gruppo austriaco specializzato nei sensori dovrebbe veder calare le commesse da parte di Apple. CI Com – la quale ha fatto sapere oggi di dover effettuare altri ammortamenti e di attendersi una perdita nel 2020, ha ceduto il 7,27% a 3.06 franchi.
Dufry, che vuole aumentare il capitale condizionato e propone nuovi membri del consiglio d'amministrazione, ha perso il 6,47% a 57.56 franchi. Zur Rose, infine, che ha pubblicato oggi i ricavi trimestrali in netta crescita ma in linea con le attese, ha chiuso con un -2,53% a 346.50 franchi.