Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in perdita 

bt, ats

18.6.2021 - 17:48

Prima giornata in rosso di giugno per la borsa svizzera.
Prima giornata in rosso di giugno per la borsa svizzera.
Keystone

La borsa svizzera ha mandato agli archivi la settimana con la prima seduta in rosso di questo mese. L'indice principale SMI ha chiuso cedendo lo 0,58% a 11'941,25 punti e quello allargato SPI lo 0,56% a 15'309,60 punti.

18.6.2021 - 17:48

Si interrompe così a quota 13 la serie positiva del listino zurighese nel corso di giugno, un filotto culminato ieri con lo storico superamento della soglia dei 12'000 punti. Pure oggi gli indici sembravano orientati verso nuovi record (attorno a mezzogiorno è stato raggiunto un picco di 12'072,11 punti), ma nel pomeriggio l'entusiasmo è andato spegnendosi.

La seduta ha risentito del termine di numerosi contratti derivati sui mercati internazionali, con gli operatori chiamati a decidere se rinnovarli oppure scegliere altre strade. Nel gergo borsistico, quello di oggi (il terzo venerdì dell'ultimo mese del trimestre) viene chiamato «il giorno delle quattro streghe», in quanto le scadenze riguardano contemporaneamente sia i futures su indici e azioni sia le opzioni su indici e azioni.

Sul fronte interno, Nestlé (+0,03% a 115.50 franchi) è stata tra le poche a salvarsi. Sono invece finiti sotto la linea di demarcazione gli altri due pesi massimi difensivi Roche (-0,04% a 348.25 franchi) e Novartis (-0,24% a 85.72 franchi).

Prestazioni simili ma entrambe negative per i due bancari UBS (-1,87% a 14.3617 franchi) e Credit Suisse (-2,10% a 9.408 franchi). Nello stesso comparto finanziario, si sono tinti di rosso acceso pure gli assicurativi Swiss Life (-1,05% a 460.90 franchi), Zurich Insurance (-1,36% a 375.80 franchi) e Swiss Re (-1,44% a 85.12 franchi).

Il contesto poco ispirato ha contagiato anche il settore del lusso, sia con Swatch (-0,97% a 316.00 franchi) sia, soprattutto, con Richemont (-2,26% a 112.45 franchi), maglia nera di giornata. Di tenore opposto la performance di Givaudan (+0,47% a 4253.00 franchi), il titolo più ricercato.

Senza una precisa direzione i ciclici: guadagna terreno Geberit (+0,18% a 676.40 franchi), fiacca Sika (-0,10% a 294.20 franchi), ancora meno pimpanti ABB (-1,37% a 30.29 franchi) e Holcim (-1,81% a 55.20 franchi).

bt, ats