La borsa svizzera chiude in rialzo la sua prima seduta di settembre. L'indice dei valori guida SMI ha terminato a 9924,54 punti, in progressione dello 0,29% rispetto a venerdì, mentre il listino globale SPI ha guadagnato lo 0,25% a 12'091,05 punti.
Non hanno presentato un andamento univoco i bancari UBS (-0,14% a 10,44 franchi) e Credit Suisse (+0,78% a 11,66 franchi). Nello stesso comparto finanziario tutti positivi si sono rivelati gli assicurativi Swiss Re (+1,47% a 96,56 franchi) – che ha recuperato parte delle perdite subite venerdì sulla scia dei timori per i danni dell'uragano Dorian – e Zurich (+0,68% a 354,60 franchi), mentre ha marciato sul posto Swiss Life (-0,02% a 469,20 franchi).
In ordine sparso hanno terminato i valori più sensibili ai cicli economici come ABB (-0,16% a 18,72 franchi), Geberit (-0,18% 449,30 franchi), LafargeHolcim (+0,32% a 46,92 franchi), Adecco (+1,84% a 53,02 franchi) – favorita da una raccomandazione di Credit Suisse – e Sika (-0,35% a 141,60 franchi). Ha ripiegato all'indietro Novartis (-0,44% a 88,62 franchi), mentre maggiore dinamismo è stato offerto dagli altri due pesi massimi difensivi, Roche (+1,07% a 273,50 franchi) e Nestlé (+0,61% a 111,68 franchi).
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