Mercati azionari Borsa svizzera: chiude in rialzo

ATS

7.4.2020 - 17:55

Non è stata una cattiva giornata.
Non è stata una cattiva giornata.
Source: KEYSTONE/ENNIO LEANZA

Seduta nervosa per la borsa svizzera, che si è dapprima mossa molto bene, per poi arretrare in parte sulla scia della debolezza dei suoi valori difensivi. L'indice dei valori guida SMI ha comunque terminato in positivo, a 9514,60 punti, su dello 0,55% rispetto a ieri.

Il listino globale SPI ha guadagnato lo 0,49% a 11'601,24 punti. A ridare fiducia agli investitori è stata la stabilizzazione dell'emergenza coronavirus in vari paesi. La crisi non appare ancora superata, ma sembra vedersi la luce in fondo al tunnel, hanno argomentato taluni.

Altri mettono in guarda da un'eccessiva euforia. «Non è il caso di rilassarsi, perché è solo una questione di tempo prima che parta una nuova ondata di vendite», ha affermato un operatore. Pesano infatti le prospettive sempre più fosche per l'economia mondiale, in generale, e per quella elvetica in particolare.

Nonostante tutto, bene ispirati sono apparsi i valori particolarmente sensibili ai cicli economici come ABB (+3,07% a 17,61 franchi), Adecco (+6,23% a 39,39 franchi), LafargeHolcim (+2,58% a 37,31 franchi), Geberit (+1,09% a 408,40 franchi) e Sika (+2,88% a 162,80 franchi). In evidenza anche il segmento del lusso, con Richemont (+5,38% a 55,24 franchi) ancora più tonica di Swatch (+3,53% a 202,60 franchi).

Non hanno sfigurato i bancari UBS (+2,82% a 9,50 franchi) e Credit Suisse (+3,35% a 8,32 franchi). Nello stesso comparto finanziario gli acquisti hanno interessato gli assicurativi Zurich (+2,67% a 315,70 franchi), Swiss Re (+3,75% a 76,82 franchi) e Swiss Life (+4,34% a 336,30 franchi).

Alcon (-2,23% a 49,96 franchi) ha deciso di non versare dividendi e ha ritoccato al ribasso le previsioni. Dopo aver per tante sedute agito come un freno alla tendenza ribassista, oggi i pesi massimi difensivi Novartis (-0,60% a 82,80 franchi), Roche (-3,13% a 316,10 franchi) e Nestlé (-0,06% a 103,90 franchi) hanno inciso negativamente sul listino.

Tornare alla home page

ATS