Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in rialzo
ATS
26.8.2020 - 17:54
La borsa svizzera chiude la seduta di metà settimana in rialzo. L'indice dei valori guida SMI ha terminato a 10'309,65 punti, in progressione dello 0,77% rispetto a venerdì, mentre il listino globale SPI ha guadagnato lo 0,84% a 12'853,83 punti.
Dopo un inizio poco dinamico, il mercato ha ritrovato vigore, sebbene il quadro generale sia dominato come sempre da una grande incertezza. Dagli Usa sono arrivati segnali congiunturali favorevoli e Wall Street si è orientata al bello, anche sulla scia della speranza di progressi nella vertenza commerciale fra Washington e Pechino.
L'attenzione si è comunque già spostata verso la conferenza di Jackson Hole dei banchieri centrali che si terrà domani in modo virtuale. Vi è attesa per il discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell.
I singoli titoli
Per quanto riguarda i singoli titoli in una giornata scarsamente attraente sul fronte aziendale si sono messi in luce Geberit (+1,46% a 529,00 franchi) – sostenuta da un giudizio di Mirabaud – e Sika (+2,16% a 217,40 franchi).
Bene orientati sono apparsi anche gli altri valori particolarmente sensibili alla congiuntura quali ABB (+0,85% a 23,71 franchi), Adecco (+1,13% a 48,50 franchi), e LafargeHolcim (+0,69% a 43,69 franchi). Nel segmento del lusso Swatch (+0,39% a 194,75 franchi) è sembrata meno ispirata di Richemont (+0,57% a 59,54 franchi).
Sole sui bancari
Il sole splendeva oggi sui bancari UBS (+0,90% a 11,24 franchi) e Credit Suisse (+1,14% a 10,23 franchi), come pure sugli assicurativi Zurich (+0,38% a 341,50 franchi) e Swiss Life (+0,79% a 372,00 franchi), ma non su Swiss Re (-0,05% a 74,14 franchi).
Hanno trainato il listino i pesi massimi difensivi Nestlé (+0,77% a 110,56 franchi) e Roche (+1,08% a 321,80 franchi), mentre Novartis (+0,38% a 78,78 franchi) ha beneficiato poco degli studi clinici positivi relativi al suo preparato Asciminib.
Nel mercato allargato sono stati accolti bene i semestrali di Emmi (+5,97% a 905,50 franchi), mentre Stadler (+5,27% a 41,12 franchi) ha annunciato un importante ordine in Germania.