Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in rialzo

hm, ats

10.8.2023 - 17:51

È stata una giornata positiva per il mercato elvetico.
È stata una giornata positiva per il mercato elvetico.
Keystone

La borsa svizzera chiude in rialzo una seduta tutta trascorsa nell'attesa degli ultimi dati sull'inflazione americana: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'149,79 punti, in progressione dello 0,62% rispetto a ieri.

Keystone-SDA, hm, ats

L'ansia di conoscere il livello aggiornato del rincaro negli Usa era molto elevata, perché come noto l'indicatore ha un impatto sostanziale sulla politica monetaria della Federal Reserve e quindi sul costo del denaro che hanno a disposizione le imprese. In luglio i prezzi al consumo negli Stati Uniti sono saliti del 3,2%, in accelerazione rispetto al 3,0% di giugno, ma meno del +3,3% atteso dagli esperti.

A questo punto la pressione sulla Fed per ulteriori aumenti dei tassi dovrebbe diminuire. E c'è già chi vede all'orizzonte i primi tagli nella prima parte del 2024, per far fronte a una situazione economica globale che è in via di raffreddamento, come mostrano anche gli ultimi dati congiunturali cinesi.

Sul fronte interno i riflettori erano puntati su Zurich (+0,62% a 19,41 franchi), che ha sorpreso in bene in relazione agli utili semestrali. Nello stesso segmento assicurativo si sono mossi positivamente anche Swiss Life (+1,39% a 554,80 franchi) e Swiss Re (+0,27% a 87,56 franchi), mentre in ambito bancario non ha sfigurato UBS (+0,44% a 19,41 franchi).

Fra i valori maggiormente legati ai cicli economici vendite sono state segnalate su ABB (-2,18% a 33,65 franchi), che ha sofferto per i dati aziendali diffusi dal concorrente tedesco Siemens. Assai più ispirati sono apparsi Holcim (+0,57% a 60,40 franchi), Sika (+1,05% a 268,30 franchi) e Kühne+Nagel (+2,00% a 275,90 franchi).

Un certo supporto al listino è giunto da Roche (+0,49% a 266,90 franchi) – che ha ottenuto un'omologazione negli Usa per il suo preparato antitumorale Gavreto – e da Nestlé (+0,71% a 105,04 franchi), mentre meno tonico si è dimostrato il terzo peso massimo difensivo, Novartis (-0,10% a 90,58 franchi)

Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Bell (-1,75% a 253,00 franchi) e Swiss Steel (invariata a 0,13 franchi).