Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in rialzo
mc
11.1.2021 - 17:59
La Borsa svizzera ha chiuso la prima seduta della settimana in rialzo, dopo aver oscillato in mattinata. L'indice SMI ha guadagnato lo 0,67% fissandosi a 10'870,42 punti, mentre l'SPI è salito dello 0,34% a 13'484,12 punti.
L'SMI è stato trainato dal forte progresso del peso massimo Roche. Se si escludono i significativi avanzamenti del settore farmaceutico, le azioni sono in fase di contrattazioni piatte. Dopo gli ottimi risultati della scorsa settimana, il mercato si sta consolidando, secondo gli esperti. Non c'è quasi nessuna notizia che influenzi i corsi e non ci sono dati economici all'ordine del giorno negli Stati Uniti. Gli investitori sono cauti in attesa di informazioni più concrete sul pacchetto di stimoli economici promesso dal presidente eletto degli Stati Uniti Joe Biden.
Roche, che ha ottenuto l'omologazione da parte della Commissione europea per l'utilizzo del Xofluza per il trattamento e la prevenzione dell'influenza, ha guadagnato il 3,70% (a 312,85 franchi) seguita da Novartis (+0,96% a 83,80 franchi) e da Lonza (+0,48% a 591,80 franchi). Il terzo peso massimo, Nestlé (-0,75% a 100,60 franchi), ha invece chiuso in flessione.
Fra i bancari UBS (-0,26% a 13.47 franchi) e Julius Bär (-0,40% a 54,16 franchi) hanno ceduto terreno, mentre Credit Suisse (+0,66% a 12,18 franchi) ha guadagnato. Anche Clariant (-1,00% a 19,255 franchi) e la società di logistica Kühne+Nagel (-1,56% a 199,05 franchi), che si occupa della distribuzione del vaccino anti-Covid di Moderna in Europa, sono in calo.
Sulzer ha guadagnato (+2,29% a 98,30 franchi) dopo l'annuncio dell'acquisizione di Nordic Water, specialista svedese nel trattamento delle acque, per 128 milioni di franchi.