Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in ribasso
ATS
8.7.2020 - 17:50
La borsa svizzera chiude la seduta di metà settimana in ribasso: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 10'178,41 punti, in flessione dello 0,29% rispetto a ieri. Il listino globale SPI ha perso lo 0,19% a 12'601,98 punti.
Gli investitori hanno dato prova di cautela: a preoccupare è l'aumento dei casi di coronavirus in diversi paesi, non da ultimo negli Stati Uniti, che con 60'000 infezioni in 24 ore hanno segnato un nuovo record. Pochi invece gli stimoli sul fronte congiunturale: a tal proposito cresce però l'attesa per i nuovi dati sulla disoccupazione americana, che saranno resi noti domani.
Sul fronte interno si sono mosse bene ABB (+0,57% a 23,00 franchi) e Sika (+0,11% a 186,65 franchi). Meno ispirati sono apparsi altri valori particolarmente sensibili alla congiuntura come Adecco (-2,31% a 44,92 franchi), Givaudan (-0,06% a 3539,00 franchi) e LafargeHolcim (-1,33% a 42,32 franchi). Nel segmento del lusso, Swatch (-1,58% a 189,75 franchi) è rimasta in rosso tanto quanto Richemont (-1,49% a 62,32 franchi).
In perdita di velocità i bancari UBS e Credit Suisse
In perdita di velocità sono apparsi i bancari UBS (-0,81% a 11,09 franchi) e Credit Suisse (-0,69% a 9,84 franchi). Nello stesso comparto finanziario le vendite hanno interessato anche gli assicurativi Swiss Re (-1,14% a 74,26 franchi), Swiss Life (-1,36% a 348,80 franchi) e – in misura minore – Zurich (-0,15% a 338,00 franchi).
Hanno presentato un orientamento non univoco i pesi massimi difensivi Nestlé (+0,68% a 105,98 franchi), Novartis (-0,72% a 82,50 franchi) e Roche (-0,18% a 330,55 franchi). Nel mercato allargato osservata speciale era Schindler (+1,81% a 236,80 franchi), favorita da commenti di diversi analisti.
Un avvertimento sugli utili ha invece messo sotto pressione Kardex (-5,36% a 158,80 franchi).