Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in ribasso
La borsa svizzera avvia la nuova settimana in ribasso. L'indice dei valori guida SMI ha chiuso a 10'184,36 punti, in flessione dello 0,22% rispetto a venerdì, mentre il listino globale SPI ha perso lo 0,25%, a 12'704,81 punti.
Analogamente alle altre piazze europee il mercato elvetico era partito bene, sulla scia delle speranze di un accordo negli Stati Uniti per un piano statale di stimoli anti-Covid. Con il trascorrere delle ore in primo piano sono però tornati i timori relativi all'aumento dei contagi da coronavirus e i corsi hanno puntato verso il basso. Stando agli operatori questo su e giù è destinato a perpetuarsi nelle prossime settimane.
Per quanto riguarda i singoli titoli effervescenti sono apparsi i bancari UBS (+3,02% a 10,93 franchi) e Credit Suisse (+4,38% a 9,81 franchi), che hanno approfittato dei buoni dati pubblicati da Julius Bär. Ben ispirati si sono rivelati anche gli assicurativi Zurich (+1,52% a 313,30 franchi), Swiss Re (+0,67% a 68,68 franchi) – non sono passate inosservate le indicazioni fiduciose del concorrente Hannover Re – e Swiss Life (+0,15% a 341,10 franchi).
La giornata si è per contro rivelata negativa per Sika (-1,71% a 229,90 franchi) e per altri valori particolarmente sensibili alla congiuntura quali ABB (-0,78% a 24,30 franchi), Geberit (-0,62% a 545,40 franchi) e LafargeHolcim (-0,81% a 43,02 franchi). Nel segmento del lusso Swatch (+0,10% a 210,70 franchi) e Richemont (+0,19% a 62,64 franchi) hanno praticamente marciato sul posto.
Non hanno aiutato il listino i pesi massimi difensivi Nestlé (-0,54% a 107,28 franchi), Roche (-0,26% a 311,45 franchi) e Novartis (-0,46% a 78,59 franchi). Il titolo meno tonico si è rivelato Lonza (-2,68% a 582,00 franchi): ma chi ha questa azione in portafoglio non si è probabilmente strappato i capelli, considerata la performance degli ultimi mesi.
Nel mercato allargato l'attenzione era concentrata su Julius Bär (+6,17% a 44,06 franchi), che ha informato dell'andamento degli affari. Cembra (+1,19% a 110,80 franchi) ha annunciato una collaborazione con Ikea.
