Mercati azionari La borsa svizzera chiude in ribasso

hm, ats

24.5.2024 - 17:46

Non è stata una giornata entusiasmante per le piazze finanziarie.
Non è stata una giornata entusiasmante per le piazze finanziarie.
Keystone

La borsa svizzera archivia la breve settimana succeduta al Lunedì di Pentecoste con una seduta tutta in ribasso: l'indice dei valori guida SMI ha chiuso a 11'931,70 punti, in flessione dello 0,29% rispetto a ieri.

Keystone-SDA, hm, ats

Stando agli esperti il mercato era impegnato nel consolidare i sensibili guadagni del mese di maggio, che hanno portato l'SMI a salire del 6%. In un contesto del genere i realizzi di profitto non sorprendono: «gli investitori sono soddisfatti della performance e si chiedono se non sia il caso di intascare una parte dei benefici», ha spiegato un operatore.

Dati congiunturali inaspettatamente buoni provenienti dagli Stati Uniti hanno ulteriormente smorzato le speranze relative a un abbassamento del costo del denaro: il Pmi americano ha superato la soglia di crescita di 50 punti, cosa che indica un'espansione dell'attività economica. Le aspettative del mercato riguardo a un taglio dei tassi sono quindi diminuite. «È molto probabile che non vedremo un ritocco al ribasso della Federal Reserve prima di dicembre, sempre che lo vedremo», ha affermato uno specialista.

In un contesto tutto in divenire c'è quindi chi ha preferito portare il fieno in cascina, in vista del weekend: la settimana si chiude con l'SMI in calo dello 0,9%.

A livello di singoli titoli spicca l'arretramento di Partners Group (-2,03% a 1233,50 franchi), che da oggi veniva scambiata senza la cedola del dividendo. Nello stesso comparto finanziario UBS (+0,79% a 28,16 franchi), Swiss Life (+0,93% a 630,80 franchi) e Swiss Re (+0,76% a 112,05 franchi) sono state preferite a Zurich (-0,36% a 470,00 franchi).

Hanno accelerato nel finale i valori particolarmente sensibili alla congiuntura quali ABB (+0,71 a 49,32 franchi), Geberit (+0,71% a 568,80 franchi), Holcim (+0,98 a 80,24 franchi), Kühne+Nagel (+0,86% a 245,80 franchi) e Sika (-0,07% a 283,70 franchi). Tutti con il segno meno hanno invece terminato i pesi massimi difensivi Nestlé (-0,94% a 92,42 franchi), Novartis (-1,11% a 91,74 franchi) e Roche (-0,73% a 230,40 franchi).

Nel mercato allargato Stadler Rail (-3,68% a 27,50 franchi) e Valiant (-6,88% a 102,80 franchi) hanno subito l'impatto del versamento del dividendo. Arbonia (+5,51% a 13,40 franchi) è stata favorita da una raccomandazione di Stifel.