Svizzera La borsa chiude in ribasso

pv, ats

2.12.2022 - 17:46

Buona performance oggi per il titolo CS.
Buona performance oggi per il titolo CS.
Keystone

La borsa svizzera chiude in lieve ribasso l'ultima seduta della settimana: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'198.13 punti, in flessione dello 0,36% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha perso lo 0,18% a 14'320.21 punti.

Keystone-SDA, pv, ats

Il mercato azionario elvetico, in crescita negli ultimi due giorni, ha subito oggi una battuta d'arresto con la presentazione dei dati sul mercato del lavoro statunitense. L'indice SMI è sceso decisamente sotto la linea di demarcazione a metà pomeriggio, quando il Dipartimento del Lavoro di Washington ha presentato il suo rapporto.

Il numero di occupati negli Stati Uniti è aumentato di 263.000 unità a novembre, mentre il mercato si aspettava un aumento di 200.000 unità. Inoltre, le retribuzioni orarie sono aumentate più del previsto. Con questo rapporto si affievoliscono le speranze che la Federal Reserve rallenti il ritmo della lotta all'inflazione. Di recente, il presidente della Fed Jerome Powell ha indicato che la prossima mossa sui tassi a dicembre potrebbe essere inferiore di 50 punti base rispetto ai 75 punti di ciascuna delle ultime quattro riunioni.

Mentre i mercati azionari perdono terreno, il dollaro USA continua a beneficiare del rafforzamento dei tassi di interesse negli Stati Uniti. Contro il franco, il «biglietto verde» si è mosso sopra la soglia di 0,94 nel pomeriggio.

Sul fronte interno, in contrasto con l'andamento generale dello SMI, da segnalare il balzo registrato dalle azioni del Credit Suisse, in caduta libera da due settimane, che hanno guadagnato oggi ben il 9,30% a 2,95 franchi. Ieri, durante le contrattazioni, il titolo era sceso al minimo storico di 2,663 franchi. Le dichiarazioni del management di CS sullo sviluppo dell'attività hanno in parte rassicurato gli investitori.

Positiva anche la performance di Logitech (+1,79% a 59,12 franchi), Sonova (0,97% a 250,50 franchi), Geberit (+0,85% a 464,30 franchi), Alcon (+0,18% a 65,60 franchi), Holcim (+0,05% a 48,96 franchi), Novartis (+0,05% a 84,14 franchi) e ABB (+0,30% a 29,63 franchi). Quest'ultima ha raggiunto oggi un accordo con il Ministero pubblico della Confederazione: pagherà una multa di 4 milioni di franchi per chiudere il dossier che la vede implicata per corruzione nelle sue attività in Sudafrica.

Tra le altre blue chip, tutte in rosso, hanno pesato in particolare Partner Group (-3,84% a 910,80 franchi), Sika (-1,75% a 241,30 franchi), Lonza (-0,98% a 504 franchi) e Zurich Insurance (-0,82% a 450 franchi).