Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in ribasso
hm, ats
9.6.2023 - 17:53
La borsa svizzera archivia la settimana con una seduta in ribasso: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'254,42 punti, in flessione dello 0,48% rispetto a ieri.
hm, ats
09.06.2023, 17:53
09.06.2023, 18:14
SDA
L'atmosfera generale si è rivelata ancora attendista, complice anche l'attuale mancanza di impulsi. Gli investitori aspettano la settimana prossima per conoscere gli ultimi dati sull'inflazione americana nonché per valutare le mosse della Federal Reserve e della Banca centrale europea (Bce). Più che sulle decisioni relative ai tassi l'attenzione è rivolta alle prospettive: si tratta di capire i futuri orientamenti di politica monetaria.
Il fatto che nelle ultime giornate il mercato elvetico abbia perso terreno in modo più marcato di altre piazze viene spiegato con il suo carattere spiccatamente difensivo. «Gli investitori si rivolgono al momento fortemente verso i valori tecnologici», ha spiegato un operatore. In una settimana l'SMI ha così perso l'1,7%.
A livello di singoli titoli non è passata inosservata la cattiva performance di Givaudan (-3,08% a 2860,00 franchi), che è stata messa in relazione con il notevole abbassamento delle previsioni degli utili operato dalla britannica Croda International. Non hanno presentato un orientamento unitario le azioni più sensibili alla congiuntura quali ABB (+0,76% a 34,50 franchi), Sika (-2,33% a 247,60 franchi) e Holcim (-0,72% a 58,06 franchi).
UBS (-0,30% a 18,20 franchi) e Credit Suisse (-0,37% a 0,81 franchi) sono arretrate nel giorno della firma del contratto con cui la Confederazione garantisce UBS da eventuali perdite per 9 miliardi nell'ambito della fusione. Fra i pesi massimi difensivi Nestlé (+0,15% a 107,16 franchi) si è difesa meglio di Novartis (-0,22% a 90,17 franchi) e Roche (-0,65% a 282,10 franchi).
Nel mercato allargato in evidenza si è trovata Temenos (+1,89% a 77,70 franchi), favorita da voci che la danno al centro di un'acquisizione: i volumi di negoziazione sono risultati cinque volte superiori al normale. DocMorris (-4,73% a 30,20 franchi) ha per contro sofferto per un abbassamento di obiettivo di corso deciso da UBS.