Dopo un avvio in rialzo, i listini della Borsa svizzera hanno perso sempre più vigore scivolando sotto la parità. L'indice principale SMI ha chiuso in calo dello 0,18% a 8'992.07 punti, quello allargato SPI lo 0,17% a 10'596.97 punti.
In attesa dell'esito del voto di metà mandato negli Stati Uniti, gli investitori si mostrano prudenti, ha affermato un operatore: "Il presidente americano si è impegnato molto nella campagna elettorale, per i repubblicani c'è molto in gioco". Nel frattempo - ha aggiunto - l'attenzione è rivolta ai risultati aziendali.
Nel listino principale di Zurigo era così in evidenza Adecco (+2,96% a 49.45 franchi, dopo essere arrivato a guadagnare in apertura attorno al 5,7%) in seguito alla pubblicazione dei dati trimestrali.
Negativi invece i bancari UBS (-0,70% a 14.13 franchi), Julius Bär (-0,50% a 45.65 franchi) e Credit Suisse (-0,08% a 12.87 franchi). Contrastati gli assicurativi, i ciclici e il lusso. Tra i pesi massimi difensivi Nestlé ha perso lo 0,05% a 84.38 franchi, Roche lo 0,37% a 244.30 franchi e Novartis lo 0,23% a 88.24 franchi.
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