Mercati azionari Borsa svizzera: chiude piatta, SMI +0,08%

hm, ats

23.12.2020 - 17:43

Poco movimento nell'ultima seduta prima di Natale.
Poco movimento nell'ultima seduta prima di Natale.
Keystone

La borsa svizzera termina piatta l'ultima seduta pre-natalizia, caratterizzata da scarso movimento. L'indice dei valori guida SMI ha chiuso a 10'411,92 punti, su dello 0,08% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI ha guadagnato lo 0,13% a 12'995,26 punti.

In vista della festività gli investitori hanno preferito assumere un atteggiamento attendista, operando solo ritocchi ai loro portafogli. Molti hanno però già chiuso i bilanci o si apprestano a farlo e i volumi di contrattazione sono risultati ridotti.

Il tema del momento rimane ancora una volta la Brexit, con le speranze di vedere un accordo in extremis. Ha di nuovo fatto parlare di sé pure il presidente americano Donald Trump, che ha commentato negativamente il piano di stimoli anti-Covid da 900 miliardi di dollari concordato dal Congresso. Sullo sfondo rimane la pandemia di coronavirus, con le prime vaccinazioni oggi in Svizzera.

Per quanto riguarda i singoli titoli hanno pesato negativamente sul listino Nestlé (-0,57% a 101,24 franchi) e Roche (-0,85% a 301,50 franchi), mentre ha marciato sul posto il terzo peso massimo difensivo Novartis (+0,05% a 78,57 franchi).

Non hanno avuto un orientamento unitario i valori particolarmente sensibili alla congiuntura come ABB (+0,79% a 24,39 franchi), LafargeHolcim (+0,71% a 48,05 franchi), Sika (-0,54% a 237,70 franchi) e Geberit (-0,41% a 540,20 franchi). Nel segmento del lusso hanno dato soddisfazioni sia Richemont (+0,43% a 79,06 franchi) che Swatch (+0,63% a 238,00 franchi).

Assai tonici si sono presentati i bancari Credit Suisse (+3,56% a 11,36 franchi) e UBS (+2,58% a 12,53 franchi), reduci da alcune sedute negative. Solidità è stata palesata anche dagli assicurativi Swiss Life (+1,46% a 403,70 franchi), Swiss Re (+1,58% a 82,28 franchi) e Zurich (+0,80% a 367,10 franchi).

La contrazione maggiore è stata fatta segnare da Lonza (-1,11% a 554,00 franchi), comunque protagonista di un anno da incorniciare (+60%). Analogamente nel mercato allargato i realizzi di guadagno hanno fatto arretrare Logitech (-0,87% a 84,02 franchi), assoluto numero uno del 2020 fra le aziende di una certa importanza, con una performance del +85%.

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