La mattinata prosegue in rialzo alla Borsa svizzera, salita a nuovi massimi storici: alle 11.30 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'792,85 punti, in progressione dello 0,99% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,88% a 12'980,79 punti.
I corsi sono favoriti dalla tregua sul fronte della vertenza commerciale fra Stati Uniti e Cina, nonché da dati congiunturali favorevoli negli Usa e in Giappone. L'SMI è così salito a 10'797,99 punti, nuovo valore record.
A livello di singoli titoli l'attenzione è concentrata su Richemont (+5,00%), che ha presentato vendite in progressione nel terzo trimestre dell'esercizio 2019/2020, nonostante le proteste ad Hong Kong. Il balzo della società ginevrina ha effetto anche su Swatch (+1,76%).
Bene orientata è anche la gran parte dei valori più sensibili ai cicli economici come ABB (+0,69%), Geberit (+1,52%), LafargeHolcim (+0,42%) e Sika (+0,59%), mentre si smarca Adecco (-0,30%).
Scarso dinamismo è offerto dai bancari UBS (+0,16%) e Credit Suisse (+0,11%). Nello stesso comparto finanziario accenti diversi vengono presentati dagli assicurativi Zurich (+0,60%), Swiss Re (-0,05%) e Swiss Life (+0,72%).
Trainano il listino i pesi massimi difensivi Nestlé (+0,49%), Novartis (+0,60%) e Roche (+1,43%).
Tornare alla home page