La mattinata prosegue negativa alla borsa svizzera, ma vi sono anche segnali di recupero: alle 11.30 l'indice dei valori guida SMI segnava 9925,83 punti, in flessione dello 0,11% rispetto a venerdì, mentre il listino allargato SPI perdeva lo 0,09% a 12'015,32 punti.
Il mercato rimane influenzato dalla debolezza dei mercati asiatici e dai timori di un'escalation della crisi iraniana. Si assiste anche a una certa ritrosia, da parte degli investitori, a impegnarsi, vista la stagione in corso dei risultati semestrali.
Sul fronte interno le variazioni dei 20 titoli principali sono inferiori al punto percentuale. Nel mercato allargato l'attenzione è concentrata su Julius Bär (+3,41%), che ha informato sull'andamento degli affari nei primi sei mesi, e su Meyer Burger (-16,36%), che ha lanciato un avvertimento sugli utili annunciando anche un'analisi a livello di modello d'affari.
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