Mercati azionari Borsa svizzera: mattinata solida

ATS

28.3.2019 - 11:34

Mattinata in solido rialzo per la Borsa svizzera: alle 11.20 l'indice principale SMI sale dello 0,59% a 9'446.11 punti, quello allargato SPI dello 0,61% a 11'209.18 punti.

Gli occhi degli investitori sono puntati su Pechino, dove riprendono i negoziati commerciali tra Usa e Cina il cui esito inciderà sull'andamento della crescita economica globale. Il portavoce del ministero del commercio cinese, Gao Feng, ha indicato stamani che «entrambe le parti hanno raggiunto alcuni progressi durante gli ultimi colloqui telefonici».

Tra le blue chip in forte rialzo Lonza (+1,98%) così come i ciclici Sika (+1,68%), Adecco (+1,52%), LafargeHolcim (pure +1,52%) e Geberit (+1,04%), mentre risulta più debole ABB (+0,30%). Guadagna oltre un punto percentuale anche Givaudan (+1,10%). Anche i pesi massimi difensivi sostengono il listino – Nestlé +0,50%, Novartis +0,59% e Roche +0,61% – mentre pesano i bancari Credit Suisse (-0,17%) e Julius Bär (-0,75%), unici titoli in rosso. Da parte sua UBS sale dello 0,33%.

Nel mercato allargato, tra le aziende che hanno pubblicato oggi i risultati dell'esercizio 2018 Jungfraubahn cresce dello 0,72% mentre Investis cede il 2,76%. Temenos avanza del 2,21% grazie a una commessa dell'assicuratore vita Canada Life, mentre Santhera (+2,95%) approfitta della volontà di richiedere l'omologazione condizionata in Europa del suo principio attivo Idebenon per il trattamento della distrofia muscolare di Duchenne.

Sotto pressione invece Meyer Burger (-3,83% a 0.65 franchi) in seguito all'intenzione del nuovo partner Oxford PV di collocare circa 62,3 milioni di titoli del gruppo fotovoltaico bernese ottenuti attraverso una partecipazione incrociata. Stando a un operatore le azioni vengono vendute esternamente alla Borsa a un corso di 60 centesimi l'una.

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