Si presenta sempre chiaramente negativa la borsa svizzera: alle 15.30 l'indice dei valori guida SMI segnava 9551,39 punti, in flessione dell'1,34% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI perdeva l'1,26% a 11'563,90 punti.
Le preoccupazioni principali riguardano la tenuta della congiuntura mondiale, la vertenza commerciale fra Washington e Pechino, i timori di una Brexit senza accordo e i toni sempre più accesi fra Italia e Ue.
Per quanto riguarda i singoli titoli, male orientati sono in particolare i valori più sensibili ai cicli economici come ABB (-1,64%), Adecco (-2,47%) e LafargeHolcim (-2,90%). Perdite consistenti vengono mostrate anche dai bancari UBS (-1,52%) e Credit Suisse (-1,97%), sulla scia del calo dei rendimenti delle obbligazioni statali negli Usa. Una certa resistenza viene offerta da Nestlé (-0,55%), meno da Novartis (-1,84%), Roche (-1,62%).
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