Mercati azionari Borsa svizzera sempre negativa

ATS

3.6.2019 - 11:23

La Borsa svizzera si risolleva leggermente ma rimane sotto la linea della parità: verso le 11.20 l'indice SMI dei principali titoli segna una flessione dello 0,31% a 9.494,29 punti, mentre l'indice complessivo SPI scende dello 0,32% a quota 11'507,46.

Come nei giorni scorsi continuano a pesare il progressivo inasprimento delle dispute sul commercio internazionale tra Usa e Cina, e anche la recente apertura di un nuovo fronte col Messico. «Il continuo deteriorarsi del dialogo tra Cina e USA offre poche garanzie di una rapida soluzione della crisi», ha commentato un operatore. Le grandi banche di Wall Street hanno intanto avvertito gli investitori sui rischi crescenti di una recessione.

Sul fronte interno si mantengono a galla Lonza (+1,10%), che proprio stamane ha annunciato una ristrutturazione delle proprie attività, Nestlé (+0,35%) e Novartis (+0,13%). Negativo invece il terzo peso massimo difensivo Roche (-0,34%).

Si comportano ancora peggio i bancari, con Credit Suisse che scivola del 2,02%, UBS dell'1,90% e Julius Bär del 2,24%. Tra le società più sensibili alle variazioni congiunturali la prestazione peggiore viene attualmente fatta segnare da Adecco (-1,33%). Debole anche il segmento del lusso: Swatch arretra dello 0,79% e Richemont dello 0,27%.

Sul mercato allargato soffrono, in conseguenza della crisi con la Cina, i tecnologici AMS (-2,41%) e Logitech (-1,83%).

Tornare alla home page