La seduta si conferma con il segno meno alla Borsa svizzera: a circa due ore dalla chiusura l'indice dei valori guida SMI segnava 9'083,70 punti, in flessione dello 0,31% rispetto a venerdì, mentre il listino globale SPI perdeva lo 0,31% a 10'792,88 punti.
Sulla piazza di Zurigo nonostante le perdite, attualmente sembra che l'indice guida possa chiudere il terzo trimestre oltre i 9'000 punti. A livello di singoli titoli, in coda risultano i bancari Julius Bär (-3,45%), Credit Suisse (-3,30%) e UBS (-2,78%).
Adecco perde l'1,39%, dopo che l'analista Merrill Lynch ha modificato la sua raccomandazione. Già ieri il titolo aveva subito le conseguenze negative di un cambiamento di giudizio da parte di Kepler Cheuvreux.
Contrastati i titoli del lusso, con Swatch sulla linea di demarcazione (-0,03%) e Richemont che guadagna lo 0,35%. Di segno "più" risultano inoltre solo Givaudan (+0,29%) e i due pesi massimi difensivi Nestlé (+0,22%) e Novartis (+0,09%). Roche dal canto suo perde lo 0,19%.
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