Pagamenti mancati Aumentano le procedure d'esecuzione in Svizzera

hm, ats

4.4.2022 - 16:01

È il tipo di lettera che spaventa ogni debitore moroso.
È il tipo di lettera che spaventa ogni debitore moroso.
Keystone

Le procedure d'esecuzione per debiti sono tornate ad aumentare nel 2021 in Svizzera, dopo un anno caratterizzato da un certo rallentamento dovuto alla pandemia.

Keystone-SDA, hm, ats

Stando ai dati diffusi oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST) sono stati aperti 14'081 fallimenti nei confronti di privati e aziende, il 9% in più del 2020. I dati di Ticino (+6% a 731) e Grigioni (+3% a 176) sono inferiori alla media nazionale, in una classifica cantonale che vede gli incrementi maggiori in Argovia (+25%) e Turgovia (+21%). L'unico regione in flessione, con numeri bassissimi, è Appenzello Interno.

La progressione generale è seguita al calo registrato nel 2020, probabilmente influenzato dalle misure adottate dal Consiglio federale per scongiurare una possibile ondata di fallimenti dovuti alla crisi del coronavirus, commentano gli esperti dell'UST. Rispetto al 2019 la crescita è dell’1,7%.

Le perdite complessive sono ammontate a 4,2 miliardi di franchi, a cui il Ticino ha contribuito con 150 milioni e i Grigioni per 40 milioni. L'elevato valore nazionale è riconducibile principalmente a tre casi particolari, che sono costati oltre 1,7 miliardi di franchi: senza considerare questi dossier il livello delle perdite registrate sarebbe al di sotto della media storica, pari a 3,3 miliardi di franchi tra il 1994 e il 2021.

I precetti esecutivi sono stati 2,7 milioni, contro i 2,6 milioni del 2020 e i 3,1 milioni del 2019. I pignoramenti si sono attestati a 1,6 milioni (1,5 e 1,7 milioni nei due rispettivi anni di confronto). L'UST sottolinea che dal 1995 sta aumentando gradualmente la quota delle procedure avviate in seguito all'emissione di un precetto esecutivo: nel 2021 si è rivelata del 59%.