Previdenza professionaleI costi di gestione delle casse pensioni sono in netto aumento
hm, ats
15.11.2023 - 12:00
I costi di gestione delle casse pensioni stanno aumentando sensibilmente: nel 2022 si sono attestati allo 0,54% dei patrimoni amministrati, un valore superiore alla media degli anni 2018-2022, che è dello 0,48%.
Keystone-SDA, hm, ats
15.11.2023, 12:00
15.11.2023, 12:05
SDA
Il dato emerge da un'analisi condotta sotto il marchio Swisscanto dalla Zürcher Kantonalbank (ZKB), la banca cantonale di Zurigo, che mette anche in luce come sia cresciuto decisamente il divario fra i singoli istituti di previdenza, che va da 0,15% a 1,23%.
Gli oneri variano pure a seconda del settore economico e del cantone: nella Svizzera tedesca sono minori che in Romandia, si va da un minino dello 0,44% di Berna al massimo dello 0,73% di Ginevra. I dati di Ticino e Grigioni non sono citati.
L'analisi dettagliata mostra poi che il livello dei costi di gestione degli attivi non è il criterio decisivo per un buon rendimento netto. «I costi più bassi non sono sempre un vantaggio», afferma Iwan Deplazes, responsabile del comparto Asset Management di ZKB, citato in un comunicato.
«La rinuncia a classi di attività più costose va a scapito della diversificazione e riduce potenzialmente la performance complessiva», sostiene l'esperto.
Si parla di oltre 100 miliardi
Il 10% delle casse più accorte (o fortunate) nel periodo 2018-2022 ha ottenuto una performance annua del +3,7%, mentre il 10% degli operatori peggiori ha conseguito nello stesso periodo +0,2%.
Nel 2022, anno difficile per i mercati finanziari, i cosiddetti top performer hanno messo a segno un -5,3%, i low performer un -12,3%.
Non si sta parlando di spiccioli: come ricorda la stessa ZKB, le casse in Svizzera gestiscono attualmente oltre 1100 miliardi di franchi per conto di circa 4,4 milioni di assicurati.
E concretamente per la maggior parte degli svizzeri gli averi nel secondo pilastro costituiscono il principale patrimonio.