Il cattivo andamento dei mercati finanziari ha inciso negativamente sugli investimenti delle casse pensioni svizzere nel terzo trimestre: il rendimento medio si è attestato al -3,54% e quasi tutti gli istituti di previdenza hanno mostrato un dato inferiore allo zero.
hm, ats
27.04.2022, 16:00
27.04.2022, 16:07
SDA
È ciò che emerge da un'analisi periodica condotta sotto il marchio Swisscanto dalla Zürcher Kantonalbank (ZKB), la banca cantonale di Zurigo.
Fra le varie classi di investimento spiccano le evoluzioni al ribasso delle obbligazioni svizzere (-6%), delle azioni elvetiche (-6%) e delle azioni mondiali (-4%), mentre gli immobili (-2%) hanno almeno in parte contenuto le perdite. L'unico comparto in contro tendenza è stato quello delle materie prime, che ha segnato un balzo del +27% sulla scia delle conseguenze della guerra in Ucraina.
La flessione media dei rendimenti ha avuto giocoforza un impatto sul grado di copertura – cioè sul rapporto tra il patrimonio esistente e quello necessario per il finanziamento delle prestazioni – che è sceso di 4,9 punti al 119,7% per le casse private, un dato peraltro non dissimile a quello registrato 12 mesi or sono. Gli istituti di diritto pubblico con capitalizzazione totale mostrano un valore del 112,0% (-3,3 punti), mentre quelli con capitalizzazione parziale sono al 90,4% (-4,0 punti).