DaziCFO svizzeri pessimisti, 58% si aspetta peggioramento congiunturale
SDA
16.4.2025 - 20:00
Sui cieli della Svizzera si addensano le nuvole.
Keystone
Sulla scia delle guerre commerciali lanciate dal presidente americano Donald Trump le aziende svizzere valutano in modo nettamente più pessimistico il futuro: è quanto emerge da un sondaggio promosso dalla società di consulenza Deloitte.
Keystone-SDA
16.04.2025, 20:00
16.04.2025, 20:44
SDA
Solo il 15% dei responsabili delle finanze (CFO) di importanti imprese elvetiche (quotate e no) interpellati in due ondate (120 personalità nella prima, fra febbraio e marzo, 65 nella seconda, fra il 7 e il 14 aprile) ritiene che nei prossimi 12 mesi vi sarà uno sviluppo positivo della congiuntura; il 58% si aspetta un raffreddamento. Fra il primo e il secondo rilevamento si è verificato un crollo della fiducia, in seguito agli annunci di barriere doganali decisi a Washington.
Particolarmente degno di nota il fatto che gli interrogati giudichino chiaramente negative anche le prospettive finanziarie della propria azienda. Nel mese di marzo, il 61% aveva valutato l'andamento positivo, il 18% negativo: in aprile, pochi giorni dopo, il quadro è cambiato completamente: solo il 23% riteneva ancora le prospettive aziendali come rallegranti, mentre il 43% prevedeva un'evoluzione al ribasso.