Orologi di lussoChronext sospende i piani di sbarco in borsa: «Condizioni non ideali»
hm, ats
6.10.2021 - 19:00
Chronext sospende i piani di sbarco in borsa: d'intesa con gli attuali proprietari, la società con sede a Zugo specializzata nella vendita di orologi di lusso ha deciso di rinunciare alla quotazione, prevista per il venerdì, a causa delle condizioni sfavorevoli.
Keystone-SDA, hm, ats
06.10.2021, 19:00
06.10.2021, 19:13
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Ciò nonostante l'impresa continua a voler puntare all'entrata sul mercato: il passo verrà compiuto appena le condizioni si stabilizzeranno, ha indicato oggi la società. Le ultime informazioni fissano il prezzo d'emissione delle azioni a un valore compreso fra 16 e 21 franchi, ciò che valorizzerebbe la società a 520-680 milioni di franchi.
Chronext è stata fondata nel 2013 e impiega oltre 120 dipendenti. Gestisce un portale di vendita online, con annessi punti di ritiro fisici in vari paesi, in cui vengono smerciati orologi nuovi e d'occasione di marchi quali Rolex, Omega, Breitling e Patek Philippe.
Nel 2020 l'azienda ha generato un fatturato di oltre 100 milioni di euro (107 milioni di franchi). Il mercato principale, con una quota del 75%, è quello tedesco. Nell'esercizio in corso è atteso un incremento dei ricavi del 40%. Fra i concorrenti principali del gruppo figurano Watchfinder, filiale del colosso ginevrino Richemont, e la tedesca Chrono24.
Quello di Chronext avrebbe dovuto essere il quarto sbarco alla borsa svizzera SIX nel 2020, anno caratterizzato da una certa letargia su questo fronte. Finora si sono quotate solo tre società: Montana Aerospace, azienda con sede a Reinach (AG) specializzata nella fabbricazione di componenti per l'industria aeronautica, delle mobilità elettrica e dell'energia; PolyPeptide, un'impresa con radici svedesi e sede a Zugo attiva nel campo dei componenti chimici per le ditte farmaceutiche; e Medmix, nata dallo scorporo della divisione del gruppo industriale zurighese Sulzer in precedenza chiamata Applicator Systems (APS).
Come noto i corsi borsistici stanno vivendo un momento poco entusiasmante: dopo essere salito in agosto ai massimi di sempre l'indice principale elvetico SMI ha inanellato numerose settimane negative e oggi ha segnato un minimo dal maggio scorso.