Ticino in testaI clienti svizzeri prediligono le mance, più o meno generose, in contanti, ecco i motivi
SDA
24.6.2025 - 10:03
Ancora oggi la maggior parte dei clienti lascia la mancia al ristorante. (Foto archivio)
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Nonostante gli svizzeri optino sempre più spesso per i pagamenti digitali, per ricompensare un buon servizio al ristorante la maggior parte dei clienti preferisce ancora lasciare la mancia in contanti, soprattutto i ticinesi.
Keystone-SDA
24.06.2025, 10:03
24.06.2025, 10:21
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Stando a un sondaggio della ZHAW – la scuola universitaria professionale di scienze applicate di Zurigo – commissionato della Banca Cler, il 69% dichiara di preferire il contante quando si tratta di dare la mancia al personale di un locale.
Quello che colpisce, scrive l'istituto, è che questa modalità di pagamento «tradizionale» viene prediletta da oltre la metà di coloro che saldano il conto con una carta di credito o con lo smartphone.
I motivi
Il 27% degli intervistati argomenta questa scelta per motivi di trasparenza e sostiene che in tal modo la mancia arriva direttamente alla persona che ha servito al tavolo.
«Questa esigenza di controllo e trasparenza è particolarmente sentita nel contesto cashless, in quanto molti temono che le mance senza contanti non vengano distribuite in modo equo o che addirittura vengano trattenute dall'azienda», scrive la ZHAW.
Differenze nelle tre regioni linguistiche
Un altro aspetto degno di nota è legato alle varie regioni linguistiche della Confederazione. In Ticino, la percentuale di mance lasciate in contanti si attesta all'82%, mentre nella Svizzera tedesca la quota è del 67%.
Dopo una visita gradita in un locale, il 31% degli intervistati dichiara di ricompensare il personale con circa il 5% del conto (percentuale prediletta in Romandia e in Ticino), il 28% invece è più generoso e lascia circa il 10% del totale della consumazione (più in uso nella Svizzera tedesca).
Non tutti lasciano la mancia: i motivi sono diversi
Non tutti gli svizzeri però si sentono in dovere di ricompensare il servizio. Dal sondaggio emerge infatti che solo il 43% dei giovani tra i 18 e i 29 anni lascia la mancia al ristorante.
Un altro 26% che rientra in questa fascia d'età ha dichiarato di lasciare la mancia solo «raramente» o addirittura «mai».
Tra i motivi più comuni elencati dagli intervistati sono i prezzi già troppo elevati dei ristoranti (22%) e le scarse risorse finanziarie (18%). Il 72% dei clienti over 50 ha affermato invece di consegnare la mancia spesso o ad ogni visita al ristorante.
«Il risultato evidenzia che la scarsa propensione delle giovani generazioni a lasciare mance è spesso legata alle loro disponibilità economiche e non a una diversa concezione di apprezzamento o di remunerazione del personale di servizio», afferma il CEO della Banca Cler Samuel Meyer.