NegoziCommercio al dettaglio, vendite ancora in aumento
hm, ats
7.1.2022 - 14:00
Novembre positivo per i negozi stanziali e online svizzeri, che hanno visto le loro vendite aumentare, confermando la tendenza registrata anche nei tre mesi precedenti.
hm, ats
07.01.2022, 14:00
07.01.2022, 14:02
SDA
Al netto delle variazione stagionali il giro d'affari del commercio al dettaglio è aumentato dell'1,4% rispetto a ottobre.
Su base annua la progressione – corretta per spurgare gli effetti dei differenti giorni di vendita e festivi – è del 5,4%, ha indicato l'Ufficio federale di statistica (UST) in una nota odierna. Quelli indicati sono i valori nominali. In termini reali, cioè tenendo conto dell'inflazione, le variazioni sono rispettivamente di +1,3% (mese) e +5,8% (anno).
Escludendo i distributori di benzina (su cui incide il molto volatile prezzo del petrolio) e tenendo conto delle correzioni in base all'effetto dei giorni di vendita e di quelli festivi, in novembre il giro d'affari è saluto del 3,9% (+4,6% in termini reali) rispetto allo stesso periodo del 2020, mentre la crescita è stata dell'1,4% nel raffronto mensile (+1,3%).
La vendita di derrate alimentari, bevande e tabacchi ha registrato una flessione annua pari all'1,2% in termini nominali (-0,1% reale). Il comparto non alimentare nel periodo di riferimento ha invece segnato un passo avanti dell'8,8% (+9,0% reale).
La statistica, fornita mensilmente dall'UST, si basa sui dati di un campione di circa 3000 aziende attive nel settore del commercio al dettaglio in Svizzera. Le imprese più piccole vengono consultate a intervalli trimestrali in merito al loro fatturato mensile.