Negozi Commercio al dettaglio, vendite in aumento
Vendite in aumento nel novembre scorso per i negozi stanziali e online svizzeri, che hanno visto il loro fatturato beneficiare di una progressione – corretta per spurgare gli effetti dei differenti giorni di vendita – dell'1,6% rispetto allo stesso mese del 2022.
08.01.2024, 10:00
08.01.2024, 10:08
SDA
Nel confronto con ottobre – e al netto delle variazioni stagionali – l'incremento è stato dello 0,6%, ha comunicato oggi l'Ufficio federale di statistica (UST).
Quelli indicati sono i valori nominali: in termini reali, cioè tenendo conto dell'inflazione, le variazioni sono del +0,7% (anno) e di un analogo +0,7% (mese).
Escludendo i distributori di benzina (su cui incide il molto volatile prezzo del petrolio) e tenendo conto delle correzioni in base all'effetto dei giorni di vendita e di quelli festivi, in novembre il giro d'affari è salito del 2,0% (+1,0% in termini reali) rispetto allo stesso periodo del 2022.
La vendita di derrate alimentari, bevande e tabacchi ha registrato un aumento annuo nominale pari all'1,3% (-1,4% reale). Il comparto non alimentare nel periodo di riferimento ha invece segnato +2,7% (+3,1% reale).
La statistica, fornita mensilmente dall'UST, si basa sui dati di un campione di circa 3000 aziende attive nel settore del commercio al dettaglio in Svizzera. Le imprese più piccole vengono consultate a intervalli trimestrali in merito al loro fatturato mensile.
