Impatto delle sanzioni Rinunciare al gas russo? Il Pil svizzero scenderebbe del 3-4%

ats

13.3.2022 - 09:30

Una parte importante del gas che circola nelle condotte svizzere è di provenienza russa.
Una parte importante del gas che circola nelle condotte svizzere è di provenienza russa.
Keystone

Rinunciare completamente al petrolio e al gas russi avrebbe conseguenze pesanti per l'economia svizzera.

Keystone-SDA, ats

Se le importazioni dovessero essere interrotte, per esempio sulla scia di sanzioni più severe contro la Russia, il prodotto interno lordo (PIL) diminuirebbe di 3-4 punti percentuali, distribuiti su due anni.

Il calcolo di cui riferisce oggi la SonntagsZeitung, è del Centro di ricerca congiunturale del politecnico di Zurigo (KOF). Un crollo della portata ipotizzata è «abbastanza grande da causare una recessione in tempi normali», afferma l'esperto del KOF Yngve Abrahamsen in dichiarazioni al domenicale. Il fatto che l'economia sia in ripresa dopo il coronavirus potrebbe però aiutare a contenere i danni.

Stando alla specialista di per sé la rinuncia alle materie russe sarebbe però «fattibile». Abrahamsen è convinto che una parte delle forniture dalla Russia potrebbe essere sostituita da altre fonti. Una riduzione delle riserve strategiche potrebbe anche aiutare in un periodo di transizione. Tuttavia si dovrebbero accettare prezzi più alti, mette in guardia il ricercatore del KOF.