Sponsoring universitario Da UBS 40 milioni all'ETH di Zurigo

pl, ats

25.8.2022 - 09:59

Prevista anche la costruzione di un nuovo edificio nel campus di Hönggerberg (immgaine simbolica)
Prevista anche la costruzione di un nuovo edificio nel campus di Hönggerberg (immgaine simbolica)
Keystone

La grande banca UBS si è impegnata a versare fino a 40 milioni di franchi svizzeri all'ETH, il Politecnico federale di Zurigo. Il denaro servirà a promuovere l'imprenditorialità e l'innovazione, come pure a realizzare un nuovo edificio nel campus di Hönggerberg.

Keystone-SDA, pl, ats

Nel nuovo edificio dell'ETH, gli studenti potranno realizzare progetti insieme a giovani imprenditori e scambiare idee con manager ed esperti già affermati, scrive oggi in una nota UBS. La banca contribuirà con 20 milioni di franchi alla costruzione del nuovo edificio, che fungerà tra l'altro anche da sede dell'associazione studentesca VSETH e della Student Project House.

Con queste iniziative, sostenute a loro volta con 20 milioni di franchi, il Politecnico di Zurigo e UBS intendono rafforzare l'imprenditorialità in Svizzera e motivare gli studenti nei confronti delle cosiddette materie MINT (matematica, informatica, scienze naturali e tecnologia), si legge nel comunicato.

L'iniziativa imprenditoriale intende fornire agli studenti gli strumenti necessari e i contatti utili per realizzare le loro idee e presentarle sul mercato. «L'esperienza del Politecnico di Zurigo nell'insegnamento e nella ricerca si combinerà con il know-how e la rete commerciale di UBS per promuovere la piazza economica svizzera», afferma, citato nella nota, il presidente dell'ETH Joël Mesot.

Dieci anni fa 100 milioni all'Uni di Zurigo

La collaborazione con la ricerca, la promozione mirata dell'istruzione e della formazione e il sostegno all'imprenditorialità in Svizzera hanno una lunga tradizione in UBS, prosegue la dichiarazione.

La sponsorizzazione fa seguito a quella annunciata dieci anni fa dalla stessa UBS, che firmò un contratto di sponsorizzazione da 100 milioni di franchi – non senza sollevare scalpore e critiche – per la creazione presso l'Università di Zurigo di un istituto denominato «UBS Center for Economics in Society».