EconomiaPer gli esperti la ripresa svizzera sarà inferiore alle previsioni
hm, ats
19.12.2022 - 12:01
La crescita economica svizzera sarà inferiore a quanto finora supposto, sia nell'anno in corso che nel 2023: è l'indicazione che emerge dalle risposte degli economisti consultati questo mese dal Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF).
Keystone-SDA, hm, ats
19.12.2022, 12:01
19.12.2022, 15:28
SDA
Secondo i risultati del sondaggio «Consensus Forecast», pubblicato oggi, nel 2022 che sta per finire il prodotto interno lordo (Pil) dovrebbe salire dell'1,9% e nei dodici mesi successivi dello 0,7%: valori inferiori a quelli dell'analogo rilevamento effettuato in settembre, rispettivamente 2,2% e 1,0%. Fra cinque anni la crescita del Pil dovrebbe poi essere dell'1,6% (1,4% previsto tre mesi or sono).
Il rincaro dovrebbe raggiungere il 2,9% quest'anno, il 2,4% nel 2023 e il 2,5% in un lustro (indicazioni precedenti: 2,2%, 2,3%, 2,4%). Sostanzialmente immutata rimane anche la previsione sulla disoccupazione: nel 2022 la quota dei senza lavoro è attesa al 2,3%, valore inferiore di 0,1 punti a quello pronosticato tre mesi or sono. Le cifre sono simili per il 2023 (2,4%) e per il 2027 (2,5%).
Sempre secondo i 20 specialisti interrogati dal KOF fra il 29 novembre e il 14 dicembre il corso franco/euro si situerà a 0,99 fra tre mesi e a 0,98 tra un anno. Negli stessi momenti i tassi delle obbligazioni a 10 anni della Confederazione saranno a 1,21% e a 1,44%. Il tasso di riferimento Saron (Swiss Average Rate Overnight) è invece pronosticato a 0,96% e 1,33%.
Non molto mutati sono i pronostici riguardo all'evoluzione del mercato azionario: per i prossimi tre mesi si scommette su un indice SPI a 13'854 punti e in un anno l'indicatore dovrebbe trovarsi a 14'236. A titolo di confronto, stamani l'SPI fluttua intorno ai 13'800 punti.
Le previsioni del KOF Consensus Forecast (giunto alla 107esima edizione) non vanno confuse con quelle del centro congiunturale stesso, che sono state pubblicate il 15 dicembre.