Bancarotta Forte aumento dei fallimenti aziendali in Svizzera

hm, ats

15.3.2022 - 16:00

Quando alle porte devono essere apposti i sigilli.
Quando alle porte devono essere apposti i sigilli.
Keystone

I fallimenti aziendali sono in forte aumento in Svizzera: lo indicano i dati pubblicati oggi, martedì, dalla società di informazioni economiche Dun & Bradstreet (D&B), che mettono anche in luce una lieve flessione sul fronte delle nascite di nuove imprese.

Keystone-SDA, hm, ats

Nei primi due mesi del 2022 le ditte che hanno dovuto chiudere per insolvenza sono state 758 a livello elvetico, il 17% in più dello stesso periodo del 2021. Il dato nasconde peraltro una realtà regionale assai variegata: spiccano per esempio il +67% di Zurigo e il +55% di Berna, mentre in contro tendenza sono ad esempio Ginevra (-27%) e in particolare il Ticino (-11% a 41). I Grigioni presentano un numero perfettamente invariato (12).

Ai fallimenti per incapacità a far fronte ai pagamenti vanno poi aggiunti quelli per lacune nell'organizzazione (articolo 731b del Codice delle obbligazioni): il numero complessivo sale così a 1269 (+41%) a livello svizzero, a 91 in Ticino (-15%) e a 27 nei Grigioni (+69%). Stando agli esperti di D&B i settori maggiormente toccati dalle chiusure sono quelli dell'industria del legno e del mobile, degli artigiani, della costruzione e della ristorazione.

Se diverse aziende devono abbassare le saracinesche, non poche al contrario aprono i battenti: le nuove iscrizioni nella Confederazione sono state 8033 nel periodo in esame, valore in flessione dell'1% su base annua. Ticino (-6% a 321) e Grigioni (-11% a 165) registrano però un calo più marcato.