BancarotteFallimenti aziendali in forte aumento in Svizzera
hm, ats
11.8.2022 - 14:00
I fallimenti aziendali si confermano in forte aumento in Svizzera: lo indicano i dati pubblicati oggi dalla società di informazioni economiche Dun & Bradstreet (D&B), che mettono anche in luce una lieve flessione sul fronte delle nascite di nuove imprese.
Keystone-SDA, hm, ats
11.08.2022, 14:00
11.08.2022, 14:37
SDA
Nei primi sette mesi del 2022 le ditte che hanno dovuto chiudere per insolvenza sono state 2592 a livello elvetico, il 18% in più dello stesso periodo del 2021.
Il dato nasconde peraltro una realtà regionale assai variegata: spiccano per esempio il +107% di Neuchâtel, il +63% di Svitto, il +56% dei Grigioni (42 casi), +55% di Basilea Città e il +33% Zurigo. Il Ticino (+12% a 172) mostra per contro una delle progressioni più contenute.
Ai fallimenti per incapacità a far fronte ai pagamenti vanno poi aggiunti quelli per lacune nell'organizzazione (articolo 731b del Codice delle obbligazioni): il numero complessivo sale così a 4418 (+32%) a livello svizzero, a 369 in Ticino (+25%) e a 80 nei Grigioni (+116%).
Se diverse aziende devono abbassare le saracinesche, non poche al contrario aprono i battenti: le nuove iscrizioni al registro di commercio nella Confederazione sono state 29'662 nel periodo gennaio-luglio, valore in flessione del 4% su base annua. Ticino (-4% a 1329) e Grigioni (-10% a 590) seguono la stessa tendenza.